Furbi, furbetti … e le vendite in banca.

Riconosci qualcuno?

19 differenze

Il mondo della finanza è sottoposto a regolamentazioni sempre più stringenti per bloccare i comportamenti commerciali scorretti e di abuso di posizione dominante. E questo, secondo me, significa che qualcuno non ha ben presente la differenza tra essere furbo o essere furbetto.

Per chi fosse interessato alle definizioni tratte dal vocabolario può trovarle su Treccani, altrimenti può provare a leggere la mia versione che ha un taglio più commerciale.

Il Furbo:

  1. è attento e veloce a sfruttare le opportunità di business
  2. usa tutte le leve di marketing per dare forza alla sua azione
  3. fa il lavoro duro direttamente
  4. paga i fornitori il giusto prezzo
  5. pensa al breve, al medio e al lungo periodo
  6. evita inutili rischi fiscali, legali
  7. si tiene aggiornato, frequenta corsi e studia molto
  8. la sua formazione non la lascia decidere ad altri
  9. sceglie attentamente le notizie utili e segue criticamente tutte le nuove scoperte utili al suo lavoro
  10. ha un profilo basso
  11. aumenta le vendite perché si prepara e si allena tutti i giorni con metodo
  12. usa la verità per portare i clienti ad acquisti consistenti e consapevoli
  13. usa gli alibi come campanello di allarme x migliorarsi e si assume la responsabilità se non ottiene i risultati sperati
  14. si fa valere
  15. parla bene dei concorrenti e dei colleghi
  16. telefona ai clienti anche solo per sentire come stanno
  17. realizza i desideri degli altri e si fa pagare il giusto
  18. prima osserva e poi giudica
  19. sceglie con cura l’azienda con cui lavorare e rimane fedele

 

 

Il Furbetto

  1. è un opportunista che di rado coglie anche le opportunità. Cerca il colpaccio!
  2. usa scorciatoie e sotterfugi
  3. spera che qualcun’altro faccia il lavoro al suo posto. Sfrutta soprattutto i conoscenti personali (parenti, amici, passanti vicini di casa …) per ottenere quello che vuole
  4. tira sempre sul prezzo e tende a non pagare o a dilazionare inutilmente i pagamenti
  5. pensa al breve periodo
  6. non considera attentamente i rischi, quello reputazionale su tutti
  7. ritiene di non aver bisogno di aggiornare le sue conoscenze e competenze
  8. delega la sua formazione all’azienda anche se spesso la critica e la snobba
  9. legge poco
  10. è appariscente
  11. pensa che la vendita sia questione di predisposizione naturale, simpatia e improvvisazione
  12. usa la menzogna per piazzare prodotti e, in casi estremi, tende a corrompere
  13. non riconosce gli alibi che si crea e dà la responsabilità dei suoi insuccessi agli altri
  14. si fa raccomandare
  15. parla male dei concorrenti, dei colleghi e dell’azienda per la quale lavora… quindi parla male in generale
  16. chiama solo quando ha bisogno
  17. soddisfa soprattutto i suoi bisogni e usa gli altri
  18. pre giudica (bias) e si affida a scorciatoie (euristiche) per prendere decisioni
  19. cambia spesso ufficio o azienda

 

 

Leggendo le caratteristiche ti è venuto in mente qualcuno che conosci?

Se la risposta è stata: si, sappi che, se fino ad ora queste persone ti procuravano l’orticaria, adesso puoi fare tuo un nuovo modo per guarire.

Il furbetto lo facciamo diventare furbissimo!

“Lavorare felici in banca” è nato anche per questo

Benvenuto!

Antonio Meleleo


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