Riconosci qualcuno?
19 differenze
Il mondo della finanza è sottoposto a regolamentazioni sempre più stringenti per bloccare i comportamenti commerciali scorretti e di abuso di posizione dominante. E questo, secondo me, significa che qualcuno non ha ben presente la differenza tra essere furbo o essere furbetto.
Per chi fosse interessato alle definizioni tratte dal vocabolario può trovarle su Treccani, altrimenti può provare a leggere la mia versione che ha un taglio più commerciale.
Il Furbo:
- è attento e veloce a sfruttare le opportunità di business
- usa tutte le leve di marketing per dare forza alla sua azione
- fa il lavoro duro direttamente
- paga i fornitori il giusto prezzo
- pensa al breve, al medio e al lungo periodo
- evita inutili rischi fiscali, legali
- si tiene aggiornato, frequenta corsi e studia molto
- la sua formazione non la lascia decidere ad altri
- sceglie attentamente le notizie utili e segue criticamente tutte le nuove scoperte utili al suo lavoro
- ha un profilo basso
- aumenta le vendite perché si prepara e si allena tutti i giorni con metodo
- usa la verità per portare i clienti ad acquisti consistenti e consapevoli
- usa gli alibi come campanello di allarme x migliorarsi e si assume la responsabilità se non ottiene i risultati sperati
- si fa valere
- parla bene dei concorrenti e dei colleghi
- telefona ai clienti anche solo per sentire come stanno
- realizza i desideri degli altri e si fa pagare il giusto
- prima osserva e poi giudica
- sceglie con cura l’azienda con cui lavorare e rimane fedele
Il Furbetto
- è un opportunista che di rado coglie anche le opportunità. Cerca il colpaccio!
- usa scorciatoie e sotterfugi
- spera che qualcun’altro faccia il lavoro al suo posto. Sfrutta soprattutto i conoscenti personali (parenti, amici, passanti vicini di casa …) per ottenere quello che vuole
- tira sempre sul prezzo e tende a non pagare o a dilazionare inutilmente i pagamenti
- pensa al breve periodo
- non considera attentamente i rischi, quello reputazionale su tutti
- ritiene di non aver bisogno di aggiornare le sue conoscenze e competenze
- delega la sua formazione all’azienda anche se spesso la critica e la snobba
- legge poco
- è appariscente
- pensa che la vendita sia questione di predisposizione naturale, simpatia e improvvisazione
- usa la menzogna per piazzare prodotti e, in casi estremi, tende a corrompere
- non riconosce gli alibi che si crea e dà la responsabilità dei suoi insuccessi agli altri
- si fa raccomandare
- parla male dei concorrenti, dei colleghi e dell’azienda per la quale lavora… quindi parla male in generale
- chiama solo quando ha bisogno
- soddisfa soprattutto i suoi bisogni e usa gli altri
- pre giudica (bias) e si affida a scorciatoie (euristiche) per prendere decisioni
- cambia spesso ufficio o azienda
Leggendo le caratteristiche ti è venuto in mente qualcuno che conosci?
Se la risposta è stata: si, sappi che, se fino ad ora queste persone ti procuravano l’orticaria, adesso puoi fare tuo un nuovo modo per guarire.
Il furbetto lo facciamo diventare furbissimo!
“Lavorare felici in banca” è nato anche per questo
Benvenuto!
Antonio Meleleo